Concessi con Decreto del Presidente della
Repubblica in data 26 aprile 1991, su proposta del Presidente del
Consiglio dei Ministri.
Descrizione araldica:
“d'argento,
alla figura di San Marcellino, di carnagione, posto in maestà,
aureolato d'oro, capelluto e barbuto di nero, scalzo, vestito
con la lunga tunica di rosso, fermata in vita dalla fascia
d'argento, con i lembi ricadenti in palo, munito mantello
azzurro, il Santo benedicente con la mano destra, impugnante con
la mano sinistra la palma del martirio, di verde, posta in
sbarra alzata, accompagnato in punta da due cornucopie d'oro,
una e una, poste in palo, con la punta all'ingiù, colme di
frutti e spighe al naturale. Ornamenti esteriori da
Comune.
Descrizione araldica:
drappo di azzurro riccamente ornato di
ricami d’argento e caricato dello stemma sopra descritto con la
iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le
parti di metallo e i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà
ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale.
Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso
il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati
d’argento.
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